domenica 13 gennaio 2008

The winner is...

Che la madre dei cretini sia sempre incinta è pacifico; soprattutto se di domenica pomeriggio, malauguratamente, una delle vostre sciagurate dita schiaccia il 5 sul telecomando: lo spettacolo che vi si para davanti è di quelli che fa ripensare al diluvio universale come ad una risoluzione, in fondo in fondo, non tanto sbagliata.
Per fortuna a volte però, non nel predetto caso purtroppo (quindi niente illusioni), la natura matrigna di leopardiana memoria sa farsi perdonare.
Per festeggiare degnamente l'evento da qualche anno vengono assegnati i Darwin Awards, riconoscimenti che vengono assegnati a chi aiuta, rimuovendo se stesso nella maniera più idiota possibile, a migliorare il patrimonio genetico umano.
Come ogni competizione che si rispetti anche questa ha le sue rigide regole di selezione che possono essere riassunte in 5 punti:

  1. Impossibilità di riprodursi - Il candidato deve essere morto o sterile
  2. Eccellenza - Strabiliante assenza di capacità di giudizio
  3. Auto-selezione - Essere causa della propria dipartita
  4. Maturità - In grado di intendere e volere
  5. Veridicità - L'evento deve essere verificato
Tra i vincitori delle passate edizioni troviamo geni che si sono cimentati nelle attività più disparate tra le quali: usare un accendino per assicurarsi che un serbatoio di benzina non contenesse materiale infiammabile, fare il giocoliere con bombe a mano oppure lanciarsi da un aereo per filmare dei paracadutisti senza aver prima indossato un paracadute...
Arriviamo quindi ai premiati di quest'anno:
  • al sesto posto si è classificato un ventinovenne americano che si è schiantato con l'auto mentre contemporaneamente guidava e lavorava al pc (lavativi di tutto il mondo non ci provate, non è la prova scientifica che il lavoro nuoce alla salute)
  • al quinto posto troviamo due menti sublimi che si sfidavano in una prova di coraggio su binari. Naturalmente il premiato è il temerario che hanno dovuto scollare dal treno.
  • in quarta posizione un giovane che, memore forse del protagonista di "Non aprite quella porta", ha deciso di falciare con una sega a motore una trave del granaio che stava abbattendo. Inutile a dirsi la trave era quella portante. In conclusione tanti cari saluti al moderno Geppetto ed una riflessione forse poco garbata ma veritiera: la vostra mamma aveva ragione, le seghe non vi fanno un gran bene.
  • il terzo posto, signori attenzione perchè qui si sfiora l'eccellenza, se lo è aggiudicato un 63enne alle prese con una talpa un pò dispettosa. Per scacciare l'odiata inquilina il genio di turno non ha trovato di meglio da fare che installare coni di metallo sul suo terreno, per poi collegarli ad una linea elettrica ad alta tensione. Come è finita? Beh diciamo che non ci sarà barbecue familiare in cui non sarà ricordato.
  • secondo posto e quindi medaglia d'argento per una coppia di ventunenni trovati da un tassista che passava lungo una strada poco prima dell’alba, entrambi nudi e privi di conoscenza. Unico indizio: due set completi di vestiti appallottolati rinvenuti sul tetto piramidale dell'abitazione prospiciente la strada. Quando si dice sesso sicuro...
  • Infine squillino le trombe perchè abbiamo un vincitore incontrastato: primo classificato un ingegnoso 58enne, tale Micheal. Non potendo bere alcol in maniera tradizionale, a causa di una intolleranza alimentare, ha allegramente optato per un clistere composto da 2 bottiglie da 1,5 litri di sherry. Ovviamente, quando uno si accorge di aver bevuto troppo semplicemente smette, qui le cose si sono complicate quando Micheal ormai saturo è svenuto, ma la sua sua cavità rettale, non informata dal proprietario della resa, ha continuato ad assorbire tutto il saporoso liquore. Conclusione? Adieu Micheal, gli stitici di tutto il mondo serberanno ricordo di te in ogni loro simposio.

Insomma, dopo aver letto tutto questo, dite la verità: non vi sentite un pochino più intelligenti? Queste notizie fanno bene all'autostima...

2 commenti:

AndreA ha detto...

Beh, allora esistono ancora tali geni!! Troppo forti!!! eh,eh,eh,eh

Un abbraccio!! ;-)

Iniquo ha detto...

Ricordo ancora con affetto il contadino che fumava dietro una vacca che con una scoreggia l'ha incenerito...