martedì 31 ottobre 2006

Essere molesti....



Vorrei parlavi in questo post del caro carissimo Iniquo... Bene molti di voi penseranno si tratti di un essere un pò strano,alquanto taciturno, magari a volte un pò scontroso ma tutto sommato innocuo... Niente di più SBAGLIATO!! Si tratta in realtà della creatura più molesta in cui mi sia mai imbattuta. Vorrei darvi qui solo un breve sunto delle sue simpatiche e gioviali abitudini:
  • mi ricorda costantemente che moriremo tutti nel 2036
  • se sono preoccupata per qualcosa mi tranquillizza presentandomi sempre le eventualità più catastrofiche
  • odia toccare il cibo con le mani (ma pretende poi di aiutare in cucina)
  • durante la notte riesce (millimetro dopo millimetro) a farmi dormire sul ciglio del letto (finirò per tradirlo con il mio comodino)
  • quando non capisce una domanda ha la gradevole abitudine di ehm....sussurrare... "EEHHH????"
  • si diverte con simpatici scherzi acquatici (e poi mi tocca alle tre di notte asciugare il pigiama col phon)
  • ha sindacato sulla posizione di ogni virgola, punto, punto e virgola del mio secondo post!
Questa come vi ho detto è solo una piccola scelta delle sue gradevoli abitudini...
Vi saluto ora con una simpatica iniziativa: diventa protagonista! insulta anche tu il caro Iniquo basta cliccare http://iniquo-ubiquo.blogspot.com/
A presto allora e mi raccomando insultate numerosi!!!

P.S. che rimanga tra noi, lo so è fastidioso ma in fondo è come il singhiozzo: finchè ti assilla non lo sopporti ma quando poi va via...ti lascia quella strana sensazione di vuoto...che ti fa sentire come se mancasse Qualcosa...



sabato 28 ottobre 2006

Le Janare


"Unguento Unguento
mandame a la
noce di Benivento
supra acqua et supra ad vento
et supra ad omne maltempo"

Forse queste parole non vi diranno nulla, ma se le aveste pronunciate qualche secolo fa ora sareste in volo per un Sabba! Ecco, il mio primo post è dedicato proprio a loro: le streghe o, meglio ancora, le Janare.
Benevento è tradizionalmente riconosciuta come "la città delle streghe"; allora ecco un primo breve accenno a quella che è una delle leggende della mia terra.
Come ho detto prima parlerò della Janare che sono le tipiche streghe di Benevento: il nome deriva da "ianua " porta di casa, perchè era proprio da qui che entravano. L'identità di queste donne era sconosciuta, di giorno solitamente conducevano una vita tranquilla; di notte però cospargendosi di un unguento magico, pronunciando la famosa formula, avevano la capacità di spiccare il volo sopra una scopa di saggina essiccata. Le Janare possedevano una natura incorporea e potevano quindi entrare nelle abitazioni penetrando sotto le porte come fossero aliti di vento. Era però possibile evitare queste intrusioni mettendo dietro la porta una scopa od un sacchetto di sale. La tradizione infatti vuole che la Janara prima di accedere in casa dovesse fermarsi a contare tutti i fili che componevano la scopa od ogni singolo granello di sale, senza mai sbagliare. In tal modo il tempo scorreva e si arrivava al sorgere del sole, momento in cui la Janara perdeva i suoi poteri ed era costretta a fuggire via...
Presto continuerò a scrivere ancora di queste misteriose creature che in certe zone sono molto più di un semplice spauracchio per bambini.



giovedì 26 ottobre 2006

...direttamente dallo scatolone

Ed eccomi qui, testolina fuori dallo scatolone per dare un'occhiata a quello che succede... occhietti vispi e attenti comincio a guardarmi intorno... e poi... e poi si vedrà...!