"Unguento Unguento
mandame a la
noce di Benivento
supra acqua et supra ad vento
et supra ad omne maltempo"
mandame a la
noce di Benivento
supra acqua et supra ad vento
et supra ad omne maltempo"
Forse queste parole non vi diranno nulla, ma se le aveste pronunciate qualche secolo fa ora sareste in volo per un Sabba! Ecco, il mio primo post è dedicato proprio a loro: le streghe o, meglio ancora, le Janare.
Benevento è tradizionalmente riconosciuta come "la città delle streghe"; allora ecco un primo breve accenno a quella che è una delle leggende della mia terra.
Come ho detto prima parlerò della Janare che sono le tipiche streghe di Benevento: il nome deriva da "ianua " porta di casa, perchè era proprio da qui che entravano. L'identità di queste donne era sconosciuta, di giorno solitamente conducevano una vita tranquilla; di notte però cospargendosi di un unguento magico, pronunciando la famosa formula, avevano la capacità di spiccare il volo sopra una scopa di saggina essiccata. Le Janare possedevano una natura incorporea e potevano quindi entrare nelle abitazioni penetrando sotto le porte come fossero aliti di vento. Era però possibile evitare queste intrusioni mettendo dietro la porta una scopa od un sacchetto di sale. La tradizione infatti vuole che la Janara prima di accedere in casa dovesse fermarsi a contare tutti i fili che componevano la scopa od ogni singolo granello di sale, senza mai sbagliare. In tal modo il tempo scorreva e si arrivava al sorgere del sole, momento in cui la Janara perdeva i suoi poteri ed era costretta a fuggire via...
Presto continuerò a scrivere ancora di queste misteriose creature che in certe zone sono molto più di un semplice spauracchio per bambini.
Benevento è tradizionalmente riconosciuta come "la città delle streghe"; allora ecco un primo breve accenno a quella che è una delle leggende della mia terra.
Come ho detto prima parlerò della Janare che sono le tipiche streghe di Benevento: il nome deriva da "ianua " porta di casa, perchè era proprio da qui che entravano. L'identità di queste donne era sconosciuta, di giorno solitamente conducevano una vita tranquilla; di notte però cospargendosi di un unguento magico, pronunciando la famosa formula, avevano la capacità di spiccare il volo sopra una scopa di saggina essiccata. Le Janare possedevano una natura incorporea e potevano quindi entrare nelle abitazioni penetrando sotto le porte come fossero aliti di vento. Era però possibile evitare queste intrusioni mettendo dietro la porta una scopa od un sacchetto di sale. La tradizione infatti vuole che la Janara prima di accedere in casa dovesse fermarsi a contare tutti i fili che componevano la scopa od ogni singolo granello di sale, senza mai sbagliare. In tal modo il tempo scorreva e si arrivava al sorgere del sole, momento in cui la Janara perdeva i suoi poteri ed era costretta a fuggire via...
Presto continuerò a scrivere ancora di queste misteriose creature che in certe zone sono molto più di un semplice spauracchio per bambini.
9 commenti:
Tho' chi si vede da queste parti :) .... la cosa che piu' mi garba è nella lista dei linck "il mio puzzone" che tra l'altro manco un commentino ha messo ... ma che ci vogliamo aspettare da lui :D
Ma le Janare sono "buone" o "cattive" ?
Non vedo l'ora di leggerlo...
Evviva la mia streghetta!!!
eheheh visto carmen? come altro avrei potuto definire quell'insieme di simpatia, bontà d'animo e gioia di vivere che è Iniquo se non con "il mio puzzone"?? mmm...forse con "essere molesto, petulante, incessantemente fastidioso, seccante, irritante, esasperante ed estremamente insopportabile"; in effetti avrei potuto ma persino il pc si è arreso davanti a questa evidenza: mi ha guardata abbozzando un sorriso sconsolato, ha fatto spallucce ed ha inserito la dicitura che puoi leggere...!come sono fortunata!! :)
In verità a Benevento più che il nome Janara, si usa Ghianara. Il loro sito preferito per incontri era ubicato tra viale Mellusi e Viale Degli Atlantici entrambi paralleli all'odierna villa comunale. Abitualmente dimoravano in periferia, dove ora sorge il Rione Libertà. La stregoneria non solo non è scomparsa ma rivive in questi anni un periodo di grande diffusione e vitalità. Forse non si aspettavano di essere presi tanto in parola i primi cortei femministi quando, negli anni '70, gridavano a squarciagola: «Tremate, tremate, le streghe son tornate!». Se si pensava finito questo slogan ci si accorge invece che esso è ritornato più prepotentemente che mai, venti anni dopo, con un senso che non è certamente quello con cui venne lanciato ma che indica invece ora la realtà di un fenomeno sociale. FINE 1° PARTE marco vi ammorberà ancora
Grazie marco per le tue precisazioni... a questo punto però dovrò stare attenta, rischierò di sentir spesso "Tremate, tremate, marco sta tornando!" :).
Lungi da me voler disquisire sul ritorno della stregoneria,questo voleva solo essere un simpatico accenno a quella che è una curiosa tradizione.Ciao marco alla prossima ammorbata :)!
Bello! Queste nozioni streghinee non le conoscevo!
Ps....benvenuta!
Marco carissimo figliuolo prediletto in verità in verità ti dico: diffida dal perfido copia&incolla, è il seme di Satana!
Il piglio da professore mal si addice a chi mette un commento che avrebbe voluto correggere il post ma che in realtà è solo un'attualizzazione dell'argomento, peraltro sbagliata (per esempio si scrive "Janara" ma si pronuncia "Ghianara").
La prossima volta cita la fonte del copia-incolla, almeno non ti approprierai di contenuti non tuoi.
Ego te absolvo...
Grazie astralla!! un benvenuta! a te su questo blog :)! presto avrai altre curiosità... :P
Innoquo, grazie del figliuolo soprattutto perchè prediletto. Io mi abbevero alle sorgenti, se le trovo inquinate MUOIO prima! ......Nox Eterna, presenta un tiro più aggressivo e un riffing certamente più tagliente, e dalle liriche, in italiano come il resto del demo, si comprende come il brano sia un inno alla notte e allo spirito della natura. Ghianara è cantata in dialetto e parla di questa figura, la ghianara appunto, una creatura tipica del folclore locale irpino, una specie di strega,......... ((((((http://www.truemetal.it/reviews.
php?op=PrintReview&id=3259)))). Il copia-incolla è + facile del copia! Ho apprezzato l'assoluzione senza la penitenza.
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