mercoledì 26 settembre 2007

Se questa è una donna...


Dunque credo sia capitato a tutti di imbattersi in questa foto, quella della nuova campagna di Oliviero Toscani. Sicuramente anzi vi sarà capitato di vedere anche la seconda foto, quella che non ritrae la "modella" di schiena, io sinceramente non ce l'ho fatta a pubblicarla ed ho optato per questa versione un pochino più edulcorata.
Premetto col dire che lungi da me è l'intenzione di fare moralismi sterili, facili battute o semplice qualunquismo sulla degenerazione dei tempi, anche perchè poi questa malattia esiste da secoli e non è solo la risultante di questo "favoloso" benessere moderno.
No, davvero, quello che mi spinge a questo post è solo un semplicissimo interrogativo: Perchè?
In questi giorni mi è capitato girovagando per blog di incontrarne alcuni davvero allarmanti dove ragazze (...a partire da quattordicenni!) sbandieravano fiere la loro continua e costante perdita di peso e additavano come balene tutte quelle che, sciagura!, strabordavano dalla 42.
Ora quello che mi ha fatto riflettere è stato il fatto che non si trattava unicamente di ragazzine sciocchine come magari uno è portato in prima istanza a credere, tra queste ho letto ragazze decisamente con qualcosa da dire, ho trovato commenti ironici, divertenti arguzia e stile...
Eppure tutto si perdeva dietro alla disperata ed ostinata ricerca del modello perfetto...che ovviamente non superava la 40 o meglio ancora la 38.
Davvero per qualcuno quello che traspare da una figura come quella della foto è sinonimo di bellezza?
Lasciando da parte i luoghi comuni sulle floride bellezze rinascimentali o sulle curve mediterranee (che poi alla fin fine parliamoci chiaro i gusti son gusti, da Twiggy a Botero uno è libero di spaziare come meglio crede, per fortuna!) è davvero questo un modello a cui ambire?
Si può realmente passare la vita, che inevitabilmente però poi si accorcia sempre di più, a tremare per un etto in più e ad invidiare chi ha fatto prima di noi un passo avanti verso il punto di non ritorno?
Beh alla fine anche queste mie sono solo chiacchiere, forse sono anche andata contro quelle che erano state le mie premesse... è solo che per me davvero tutto questo resta un interrogativo insoluto.


3 commenti:

Iniquo ha detto...

Le psicopatologie devono essere curate, ma dubito che in africa ci siano molti anoressici (il fenomeno interessa marginalmente anche i maschietti) quindi credo che si possa definire una malattia del benessere.

E comunque secondo me cadono nell'anoressia a causa del ritiro dal mercato dei soldini mulino bianco.

Sotto ha detto...

Ha fatto impressione anche a me quel cartellone. Soprattutto mi sono quasi indignato quando lo hanno censurato, perchè al riguardo mi sembra che si sia andati veramente troppo oltre.

Greta ha detto...

# Iniquo sarà pure dovuta al benessere ma è sempre una malattia e come tale va diagnosticata e curata. E comunque per me è presto per parlare di soldini, è una ferita ancora aperta...

# Sotto non sapevo fosse stato censurato... e i motivi, di grazia? Certo, per forte è forte come immagine, però a volte serve un pugno allo stomaco per iniziare a reagire...