lunedì 31 dicembre 2007

Ed è subito 2008...

In un'acuta fase di regressione infantile non trovo di meglio che farvi gli auguri con una simpatica filastrocca del caro Rodari. Eccola qui tutta per voi, per augurarvi che il nuovo anno, bisesto ma non funesto, realizzi almeno uno dei tanti desideri che gli rivolgerete...

Filastrocca di capodanno:
fammi gli auguri per tutto l'anno:
voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera,
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente.

BUON ANNO di tutto cuore... soprattutto a TE che ogni giorno ci sei, mi sostieni, mi sopporti, e che in fondo... non puoi più fare a meno di me! AUGURI!!

martedì 25 dicembre 2007

A tutti voi...

...che siate stati buoni o cattivi, che ci crediate o meno, che vi piaccia o no vi faccio i miei più cari auguri di Buon Natale!
Spero che la giornata sia trascorsa nel migliore dei modi altrimenti... chiudete gli occhi, un bel respiro e tranquilli... se ne riparlerà l'anno prossimo! Auguri!!

lunedì 12 novembre 2007

Chi me l'ha fatto fare?

Nei giorni scorsi a causa di una temporanea sospensione di qualsiasi attività neuronale ho deciso di accompagnare mia sorella in un centro commerciale a fare spese...
Tanto per darvi un quadro generale della cosa abbiamo varcato la soglia dell'inferno verso le 11 e ne siamo uscite (su mia incessante e straziante supplica) alle 20 circa; roba che il passo successivo consiste solo in un ricovero in un centro di igiene mentale.
Dunque, considerando che io adoro girare per negozi quasi quanto il Papa unire coppie gay, mi sono dedicata all'osservazione di tutto il circuito umano che quel giorno aveva avuto la nostra stessa malsana idea.
La prima cosa che mi è balzata agli occhi è stata la meravigliosa espressione dei mariti/fidanzati costretti a dimostrarsi entusiasti di fronte alla rispettiva dolce metà che per la duecentotreesima volta uscendo fuori dal camerino esclamava: "Questo non mi convince, riprovo l'altro!"
Giuro in quel momento ho provato estrema solidarietà col genere maschile, mi ha fatto tenerezza vederli lì, indifesi, ancorati al carrello come al loro migliore amico, rassegnati ad almeno altre due ore di supplizio.
Continuando nel nostro percorso, sempre ignorando tranquillamente mia sorella che entrava ed usciva da qualsiasi negozio vendesse qualcosa, mi sono comodamente seduta su una rarissima panca chiedendomi perchè in un complesso grande quanto l'Alaska gli spazi per sedersi fossero quanto quelli su un autobus...
La suddetta rara panca si trovava nei pressi di alcune scale mobili e qui ho avuto modo di ammirare un'altra varietà umana da laboratorio: i genitori con bimbi piccoli.
Invasati dalla novità di quelle scale "magiche" orde di bambini posseduti emettendo urla disumane costringevano inermi genitori (per lo più padri a dire il vero!) a snervanti sali e scendi che potevano durare anche delle mezz'ore! Record battuto solo da qualche ragazzino più grandicello che si dedicava alle acrobazie "scalesche" pronto a presentarle alle prossime Olimpiadi come nuova disciplina accanto al curling (d'altronde cos'ha il curling di più??)
Nei momenti in cui non sono stata impegnata a difendere, con la vita, la tanto desiderata panca ho avuto anche modo di entrare in qualche negozio, ma anche qui ho avuto qualche sorpresa!
Dunque il mio calendario segna Novembre, un mese e mezzo circa a Natale, periodo in cui iniziano le prime gelate, qualche timido fiocco di neve, la nebbia i rami ormai spogli gli uccelli nei mari del sud ecc... ma a quanto pare non coincide affatto con quello dei produttori di vestiario!
I negozi erano pieni di magliette, magari in un cotone anche più pesante o in lanetta, a maniche corte!! In giro c'era di tutto: canotte, camicie con maniche corte a sbuffo, magliettine di filo, simpatiche T-shirt dagli improponibili colori ma... mi guardo in giro meglio e... I maglioni??? dove sono i maglioni?? Quelli belli ,di lana doppia, dai colori autunnali, il cui collo ti avvolge e le cui maniche arrivano a volte a coprirti quasi tutta la mano... SPARITI!
Qualcuno ha deciso per noi che ormai non si usano più, avere freddo è considerato demodè, vestire caldi e pesanti panni è un attentato allo stile!... e allora tutti in giro in pieno Dicembre come se gli uccellini stessero facendo il nido sui rami!! In fondo mal che vada una bronchite può solo rendere la vostra voce più calda e sensuale...
Distrutta dai km di cammino, dalle luci artificiali, dall'aria secca, dall'incessante brusio di sottofondo dopo 9, e dico nove!!, ore convinco mia sorella a graziarmi e ad andare via, ma mentre ci avviamo all'uscita si ferma e con aria assorta prende a guardare la vetrina di un ennesimo negozio... allora con calma mi giro, la guardo, la incenerisco, lei capisce e in silenzio ci lasciamo la follia alle spalle.
Vi lascio, dall'alto della mia esperienza, un piccolo spunto trovato in rete se dovesse capitarvi vostro malgrado di vivere una giornata così...

Qualche utile consiglio:

  1. Recupera 24 scatole di preservativi e mettili a caso nei carrelli negli altri clienti mentre non guardano.
  2. Programma tutte le sveglie del reparto casa in modo che suonino a intervalli di 5 minuti.
  3. Lascia una striscia di succo di pomodoro per terra in direzione del bagno.
  4. Avvicinati a un a un impiegato e digli con tono serio: "codice 3 nel reparto casa". E osserva la sua reazione.
  5. Sposta un cartello "attenzione- pavimento bagnato" in una zona con moquette.
  6. Monta una tenda nel reparto di camping e dì al resto dei clienti che li inviti a entrare solo se ti portano dei cuscini dal reparto letti.
  7. Quando ti si avvicina una dipendente e ti chiede se ti può aiutare, inizia a piangere e chiedile "Perché non mi lasciate in pace?".
  8. Fissa la telecamera per la sicurezza e usala come specchio mentre peschi nel tuo naso.
  9. Mentre guardi i coltelli da macelleria, chiedi alla dipendente se sa dove sono gli antidepressivi.
  10. Vai in giro per il supermercato con aria sospettosa mentre fischietti la musica di Mission Impossible.
  11. Nasconditi dietro i vestiti e quando la gente si avvicina per dare un'occhiata dì a voce bassa "prendimi, prendimi".
  12. Quando annunciano qualcosa al megafono, aggomitolati in posizione fetale e grida "ancora quelle voci!!".
  13. Entra in un camerino e grida a voce alta: "hei! non c'è carta!!

mercoledì 10 ottobre 2007

Ipse dixit


In un fiacco martedì sera, dopo una sostanziosa cena a base della peggiori schifezze possibili dove l'acqua a tavola non ha fatto neanche una timida comparsa, qualche sigaretta di troppo mi ritrovo a scrivere questo post.
Nella piattezza più totale del vuoto catodico mi sono imbattuta nel timido faccino della nuova Miss Italia che, con occhioni da Bambi orfanello, si dichiara molto amareggiata dalla richiesta di un giurato del concorso che auspicava una maggior visibilità del cosiddetto lato B.
La dolce Biancaneve del 2000 ci tiene a precisare bene che quello che interessa più ai promotori del concorso non è l'aspetto fisico (e forse ricordando qualche ragazza di questa edizione quasi quasi le do ragione) quanto la dimensione interiore delle ragazze, il loro modo di essere.
Deliziosissima fior di melo devo davvero crederti?
Devo davvero sentirmi offesa come donna perchè in un concorso di bellezza (non una selezione per un dottorato in fisica nucleare!) viene richiesto di far vedere tutto di una ragazza lasciando il cervello in secondo piano?
Non so, magari l'ettolitro di coca cola sta reagendo chimicamente col fritto scatenando un acidume da vecchia zitella ma sto discorso mi risulta davvero indigesto...( e stavolta il fritto non c'entra!)
Angelica diciottenne dai luminosi occhi blu vuoi dimostrarmi di avere anche sprizzanti meningi che fanno pendant con le lunghe ciglia arcuate? Benissimo, non chiedo di meglio...
Quando vuoi ci si vede per un caffè, una chiacchierata sui massimi sistemi, sull'insostenibile leggerezza dell'essere o sulla ricetta dei tortellini; però se fai miliardi di selezioni solo per trovarti un Mike Bongiorno pronto ad incoronarti reginetta non accetto lamentele.
Zitta e cammina (possibilmente non ciondolando), sorridi e annuisci, goditi quelle due o tre serate di luccichii e cotillon e non far polemica... per quello ti resta tutta la vita e per cose sicuramente più importanti!

domenica 7 ottobre 2007

Saturno contro...

Avete appena finito di lavare la macchina e ha iniziato a piovere? Siete appena uscite dal parrucchiere con la vostra nuova (e costosa!) messa in piega e un gentile volatile, emozionato nel vedervi, vi regala qualcosa di sè? Avete, dopo mesi, progettato un fine settimana fuori e arrivati in loco trovate il revival del diluvio universale?
Bene, ci sono vari sostantivi per descrivere queste situazioni: sfortuna, sfiga, iattura, scalogna, malasorte, ecc...
Ma se credete di poter essere insigniti del riconoscimento di campione in carica vi sbagliate! C'è qualcuno che ha di sicuro più meriti di voi: John Lyne.
E voi direte: "Chi cavolo è? Mai visto o conosciuto..." ed io vi rispondo: Buon per voi!
Dunque l'individuo in questione ha 54 anni e una caratteristica unica: ha rischiato di morire 17 (!) volte...
La sua carriera inizia prestissimo infatti a 18 mesi ingerì un disinfettante e gli dovettero fare la lavanda gastrica; a 3 anni cadendo dal carretto del nonno finisce sotto un camion di traslochi, le ruote però gli passarono di lato senza schiacciarlo.
Trascorrono dieci anni di relativa calma quando a 12 anni scorrazzando allegramente in bicicletta viene colpito da un fulmine, ma anche lì tutto bene.
L'annus horribilis per il nostro è stato quello dei 14, infatti nell'ordine è:
quasi annegato in mare, caduto da un albero, tonfo attutito però da alcuni rami,
salito, mai domo, su un secondo albero, ricadendo rovinosamente rompendosi un braccio.
Giunto in ospedale non poterono somministrargli l'anestetico e tornando il giorno dopo l'auto della madre si schiantò contro un camioncino, risultato?? seconda frattura allo stesso braccio!
Cioè a me questo già sarebbe bastato ma, si sa, io non sono campionessa di nulla e quindi...
A 16 anni a causa di un simpatico gioco con pietre tra amici ha perso otto denti; con la maggiore età è arrivata anche la patente (cioè io poi dico TU, genitore, con questi precedenti, lo metti pure al volante di un auto?? tanto vale versargli cianuro nel latte almeno muore senza soffrire!) e ovviamente l'auto si cui viaggiava sbandò finendo capovolta in un campo!
Nella vita poi si sa, per campare devi pur lavorare e quindi consapevole della sua buona stella si impiega come scavatore... manco a dirlo fu quasi investito da una frana e in seguito un collega per sbaglio gli fece cadere addosso un sacco di pietre. (qui con tutto il cuore non posso davvero commentare...!)
Nel mezzo del cammin della sua vita ( che a me francamente pare già lunga così!) intorno ai 40 si ruppe otto costole, fu investito da un bus rompendosi un braccio e sopravvisse ad una scarica elettrica mentre aggiustava una lampada.
Lievemente provato da queste vicissitudini ritiene giunto il momento di una meritata vacanza, si reca in Grecia e mentre era in un taxi l'autista perde i sensi, strage evitata da un suo repentino scatto al volante.
Ma la Grecia si sa, ti resta nel cuore e allora perchè non tornarci? ed infatti ci è tornato, nel 2006. Tutto liscio? ma neanche a dirlo, l'aereo su cui viaggiava venne colpito da un fulmine...
Come nelle migliori storie ora voi vi starete sicuramente chiedendo se ha finalmente trovato la tanto meritata quiete...
Certo! vi rispondo io... attualmente è a casa, a riposo, si sta infatti riprendendo dopo una brutta caduta in una botola durante un'ispezione sul lavoro... Auguri!

mercoledì 26 settembre 2007

Se questa è una donna...


Dunque credo sia capitato a tutti di imbattersi in questa foto, quella della nuova campagna di Oliviero Toscani. Sicuramente anzi vi sarà capitato di vedere anche la seconda foto, quella che non ritrae la "modella" di schiena, io sinceramente non ce l'ho fatta a pubblicarla ed ho optato per questa versione un pochino più edulcorata.
Premetto col dire che lungi da me è l'intenzione di fare moralismi sterili, facili battute o semplice qualunquismo sulla degenerazione dei tempi, anche perchè poi questa malattia esiste da secoli e non è solo la risultante di questo "favoloso" benessere moderno.
No, davvero, quello che mi spinge a questo post è solo un semplicissimo interrogativo: Perchè?
In questi giorni mi è capitato girovagando per blog di incontrarne alcuni davvero allarmanti dove ragazze (...a partire da quattordicenni!) sbandieravano fiere la loro continua e costante perdita di peso e additavano come balene tutte quelle che, sciagura!, strabordavano dalla 42.
Ora quello che mi ha fatto riflettere è stato il fatto che non si trattava unicamente di ragazzine sciocchine come magari uno è portato in prima istanza a credere, tra queste ho letto ragazze decisamente con qualcosa da dire, ho trovato commenti ironici, divertenti arguzia e stile...
Eppure tutto si perdeva dietro alla disperata ed ostinata ricerca del modello perfetto...che ovviamente non superava la 40 o meglio ancora la 38.
Davvero per qualcuno quello che traspare da una figura come quella della foto è sinonimo di bellezza?
Lasciando da parte i luoghi comuni sulle floride bellezze rinascimentali o sulle curve mediterranee (che poi alla fin fine parliamoci chiaro i gusti son gusti, da Twiggy a Botero uno è libero di spaziare come meglio crede, per fortuna!) è davvero questo un modello a cui ambire?
Si può realmente passare la vita, che inevitabilmente però poi si accorcia sempre di più, a tremare per un etto in più e ad invidiare chi ha fatto prima di noi un passo avanti verso il punto di non ritorno?
Beh alla fine anche queste mie sono solo chiacchiere, forse sono anche andata contro quelle che erano state le mie premesse... è solo che per me davvero tutto questo resta un interrogativo insoluto.


domenica 16 settembre 2007

Rimembranze...

...diman tristezza e noia
recheran l'ore, ed al travaglio usato
ciascuno in suo pensier farà ritorno.

Caro Giacomo non posso che darti ragione! Non so se capita anche a voi, ma personalmente la domenica pomeriggio spesso avverto una strana sensazione. Non saprei, potrebbe essere un retaggio degli anni scolastici, quando mi toccava fare all'ultimo minuto tutti i compiti per il lunedì...
Bene, oggi oziando vergognosamente mi sono lanciata in un Amarcord fanciullesco, mi sono tornate alla mente situazioni e oggetti che hanno segnato la mia infanzia.
Voglio partire con un doveroso omaggio a quella che forse è stata la merendina più buona che sia stata creata: il soldino del Mulino Bianco:

Lo ricordate?? Ahhh quanti ricordi... era la merendina che la mamma mi metteva nella cartella, da mangiare a ricreazione quando ero alle elementari.
Esistevano due scuole di pensiero su come gustare il delizioso soldino; c'era chi come prima cosa staccava il soldino e avidamente lo ingurgitava lasciando il resto alle fine e chi invece (come la sottoscritta) preferiva mangiare prima tutto il mattoncino di pan di spagna e alla fine come estrema soddisfazione gustava l'ambito soldino che aveva cautamente lasciato da parte!
I più inesperti, alle prese con i primi soldini spesso lo custodivano gelosamente nell'altra mano... con la sfortunata conseguenze di doverlo poi sistematicamente leccare dalla mano poichè si scioglieva subito! Ma come per tutto, era solo questione di esperienza!
Restando in tema di Mulino Bianco come non ricordare le vecchie pubblicità, quelle con lo sfortunato gnomo mugnaio innamorato di Clementina e che le lasciava ogni sorta di delizia senza che lei si accorgesse mai di lui...!
Vogliamo non citare poi l'infinità di giochi che ci ha tenuto compagnia nei lunghi pomeriggi?
Ricordate il mitico Supersantos? Quanti pomeriggi passati a giocare nel cortile a palla avvelenata, battimuro e giochi con filastrocche varie...
Poi c'erano i giochi da fare in casa, io per anni ho invidiato il "Grillo Parlante" di mio cugino, il "crystal ball's" (che io odiavo in quanto non sono mai riuscita a gonfiarlo per bene, e neanche fumavo!), "l'allegro chirurgo" e via dicendo...
Ma quello che più mi manca è proprio l'atmosfera di quel periodo, i pranzi domenicali con la nonna gli zii ed una miriade di cuginetti nella casa in campagna, la piscinetta d'estate con lo scivolo accostato, le corse in bici e le ginocchia sbucciate...
La domenica mattina noi bambini ci svegliavamo tardi con l'odore del sugo che cuoceva in cucina, uscivamo con mio padre, a volte si andava in villa, si compravano il pane caldo e i dolci da mangiare a fine pasto, si indossava il cappottino carino, il vestitino...
Ho dei ricordi dolcissimi, credo che più o meno per tutti sia così, e una piccola stretta al cuore... ma forse è solo la pioggia che in questa domenica di settembre, lontana da casa, batte sulla finestra...

sabato 8 settembre 2007

Chez Emi


Nella vita, si sa, ognuno nasce con un dono particolare; bene come avrete capito quello di Emi è senza dubbio l'arte culinaria.
Bada bene caro volgo, non ho detto cucina ma proprio Arte Culinaria, roba che neanche un connubio tra Artusi e Vissani riuscirebbe a creare di meglio...
Dunque col beneplacito del suddetto chef vi illustrerò ora alcune delle sue invitanti prelibatezze.
Voglio però far presente che dopo esservi addentrati in questo sunto di abilità umana nulla di tutto ciò che gusterete sembrerà più soddisfarvi, nessun cibo riempirà più soddisfacendolo il vostro palato, il fine ultimo della vostra esistenza diverrà solo ed esclusivamente una cena preparata dal Sublime Chef Emi...
Sicuramente tutti voi avrete mangiato almeno una volta nella vita una scaloppina... Bene, popolo ignorante, seguitate pure a chiamarla così, ma nella cucina del nostro Sommo vi verrà servita come una deliziosa porzione di vitello infarinato lasciato cuocere delicatamente e innaffiato generosamente con vino bianco (lo so, sempre scaloppina è... che volete da me? lo chef è Lui!)
Il vostro frigo è una landa desolata in cui a stento scorgete un uovo del prosciutto cotto e una raminga sottiletta?? Niente di meglio! Eccovi subito pronto un paradisiaco piatto di fagottini ripieni di formaggio filante e coscia di suino lavorata con spezie... (ecco anche qui lo so, pure io la chiamo frittata... ma questo è...)
Siete soli a casa, l'unica cosa che sapete cucinare sono i toast, e la cosa vi deprime alquanto?
Nessun problema! Chef Emi accorrerà in vostro aiuto servendovi deliziose formelle di pane abbrustolito (diciamo quasi bruciato, ma Lui vi dirà che vanno serviti così!) farcite dal già conosciuto formaggio filante accompagnato dalla cara coscia di suino ecc... (lo so che alla fine sempre toast restano, ma volete mettere lo charme??)
Potrei continuare con mille e mille piatti e varianti (filetti di merluzzo impanati e dorati=bastoncini, Uovo crogiolato in caldo succo di olive su letto di asparagi=uovo fritto e asparagi... e via dicendo), non voglio però svelarvi tutti i suoi segreti...
Potrebbe giustamente aversene a male, vi lascio però con una sua insolita (leggi: inquietante) ricetta:
Patate con Sorpresa (ricetta per due o più persone):

  • 300g di tuberi americani
  • succo concentrato di olive
  • estratto di barbabietola q.b.
Mondate accuratamente i tuberi americani, asciugateli per bene, tagliateli quindi a bastoncini sottili.
Immergetele successivamente in bollente concentrato di succo olive fino a che non diventano belli dorati, indi tirateli via.
Asciugate il tutto accuratamente e cospargetelo di estratto di barbabietola a piacere...
Servire caldo e Bon Appetit!!
(N.d.A. = trattasi in pratica di patatine fritte con zucchero, ma non ditelo allo chef potrebbe morirne)

lunedì 3 settembre 2007

Buon Compleanno!!


Tanti, tantissimi, considerevolmente tanti, ma tanti tanti, mica così per dire (ho già scritto che voglio che siano tanti?) AUGURI di BUON COMPLEANNO a ... ME!!!

sabato 1 settembre 2007

La dialettica non è tutto


Dunque, mio malgrado ho appurato che l'approccio scientifico al problema ragionamenti mi piace (ho sempre adorato lo stile Piero&Alberto Angela).
Non voglio limitarmi però al solo mondo maschile, quindi carissimi fortunelli eccovi una rapida guida per decodificare quello che è il pensiero femminile quando sotto forma di soavi parole giunge alle vostre sempre vigili e acute meningi...

= No
No = Sì
Forse = No
Abbiamo bisogno = Voglio
Decidi tu = La decisione giusta dovrebbe essere ovvia
Fai come ti pare = La pagherai in seguito
Dobbiamo parlare = Ho bisogno di lamentarmi di qualcosa
Certo, fallo pure se vuoi = Non voglio che tu lo faccia
Non sono arrabbiata = Certo che sono arrabbiata, stronzo!
Sei così mascolino = Hai bisogno di raderti e farti una doccia
Certo che stasera sei proprio carino con me = Possibile che pensi sempre al sesso?
Questa cucina è così poco pratica = Voglio una cucina nuova, un nuovo salotto… insomma voglio una casa nuova
Mi ami? = Sto per chiederti qualcosa di costoso
Quanto mi ami? = Ho fatto qualcosa che non ti piacerà sentire
Sono ingrassata? = Dimmi che sono stupenda
Devi imparare a comunicare = Devi solo essere sempre d'accordo con me
Niente, davvero = È solo che sei un tale stronzo
Questa situazione non mi piace = Vorrei poter continuare ma qui non si può
Scendo subito, sono pronta = Mi devo ancora vestire e truccare, insomma mettiti comodo in macchina… che poi arrivo
Puoi richiamare tra 5 minuti = Ho da fare richiama domani
Ultimamente sei diverso = Ho conosciuto un altro
Non ti preoccupare = Ti conviene iniziare a preoccuparti!
(in un negozio) Oddio che bello! = regalamelo! Per cui non fare il tirchio!
Indovina che giorno è oggi? = Perché ti sei presentato senza nulla in mano?
Interessante… = Mi stai annoiando all'inverosimile
Mmm… s'è fatto tardi = Mi ecciti meno di Enzo Biagi e Marzullo messi insieme
Devo salire un attimo a casa dei miei… vieni con me? = Sali che ti vogliono conoscere
Non mi sento bene, stasera non esco = Resti a casa pure, Tu!
Hai cambiato deodorante? = Puzzi da fare schifo!
Ti piace quell'attrice? = Dimmi che io sono meglio
Hai il preservativo? = Se non ce l'hai vai in bianco bello
Ti ho fatta aspettare? = Spero non ti sia accorto della mia ora e mezza di ritardo
Sei proprio un bravo ragazzo = Mi sono innamorata di un altro
Io non ti merito = Sto per lasciarti
È meglio prendersi un po' di tempo = Vado a letto con un altro
Con te è bello stare abbracciati = a letto sei una schiappa
Con me puoi parlare tranquillamente = Devi dire quello che piace a me!
Smettila altrimenti mi arrabbio = Ti prego continua, continua, continua…
Che lavoro fai? = Quanti soldi hai?
Sono contenta che tu esca coi tuoi amici = Odio quella manica di idioti con i quali torni alle quattro di mattina ubriaco fradicio
Gli uomini sono tutti stronzi! = Se non sono stronzi non mi interessano

venerdì 31 agosto 2007

Cervellotiche Considerazioni (..di una mente maschile)


Che le donne e gli uomini abbiano modi diversi di condurre avanti un ragionamento è lapalissiano. Fino a che punto però sia illuminata e versatile la mente maschile potrebbe per il gentil sesso essere ancora una realtà da scoprire... (o almeno mi voglio illudere che sia così...)
E allora carissime Biancaneve o Cenerentole ( a seconda che vi piaccia mangiar frutta o sfaccendare per casa) ecco a voi un esempio concreto di lucida analisi virile:

Forse non tutti sanno che:

Se tu urlassi per 8 anni, 7 mesi e
6 giorni, produrresti abbastanza
energia sonora per riscaldare una tazza di caffè.
(Non mi sembra che ne varrebbe la pena)

Se tu producessi costantemente
flautolenze per 6 anni e 9 mesi, il gas
risultante fornirebbe energia equivalente
a quella di una bomba
atomica.
(Questo potrebbe avere più senso)

L'orgasmo di un maiale dura 30 minuti.
(Nella mia prossima vita voglio essere un maiale)
(Come hanno fatto a scoprirlo, e PERCHE'?)

Per sbattere la tua testa contro un muro
sono necessarie 150 calorie
all'ora.
(A casa meglio di no. Forse al lavoro?)
(Non riesco a lasciar perdere quella
cosa dei maiali)

Umani e delfini sono le uniche specie
che fanno sesso per piacere.
(E' per questo che Flipper sorride sempre?)
(E i maiali hanno orgasmi di mezz'ora?
Non mi sembra giusto)

Chi usa la mano destra vive, in media,
nove anni più a lungo dei
mancini.
(Se sei ambidestro fai una media?)

Una formica può sollevare 50 volte
il suo peso, può trascinare 30
volte il suo peso e cade sempre alla
sua destra se intossicata.
(Per aver bevuto una bottiglia di...?)
(Ma i contribuenti pagano le tasse per
sovvenzionare questo tipo di
ricerche?)

Gli orsi polari sono mancini.
(E chi lo sa? E chi se ne frega? E come
lo hanno capito?)

Un pesce gatto ha più di 27.000 papille
gustative.
(Ma cosa ci sarà
di così saporito sul fondo di uno stagno?)

Una pulce puo' saltare una distanza pari a
350 volte la lunghezza del
suo corpo.
E' come se un uomo potesse saltare da
un capo all'altro di un campo di
calcio.
(30 minuti... ma ti rendi conto??
E perchè proprio i maiali?)

Uno scarafaggio decapitato sopravvive
nove giorni prima di morire.
(Che schifo)

Il maschio della mantide religiosa non
può accoppiarsi finchè la sua
testa è attaccata al corpo.
La femmina da' inizio all'accoppiamento
decapitando il maschio.
(Tesoro, sono a casa. Che cosa...)
(Beh, alla peggio i maiali possono
prendersi una pausa...)

Alcuni leoni si accoppiano più di 50 volte al giorno.
(Nella mia prossima vita voglio comunque
essere un maiale... qualità', non quantità)

Le farfalle sentono i sapori con i piedi.
(Oh, cielo. E' anche peggio dei pesci gatto)

L'occhio dello struzzo è più grande del suo cervello.
(Conosco persone così)

Le stelle marine non hanno cervello.
(Conosco anche persone così)

E dopo aver letto questo, tutto ciò che ho da dire è

................. MALEDETTI MAIALI!!!!!!!


sabato 16 giugno 2007

Cercava qualcosa...?


Ah internet, la rete... che meravigliosa finestra sulla variegata e variopinta umanità che ci circonda!
Altro che sondaggi o ricerche psicologiche, per carpire i più segreti interessi e i più turpi pensieri di ogni individuo basterebbe chiedere ad ogni blogger di dare uno sguardo alle varie Keywords e di riportarne qualche stralcio...
A quanto pare questa cosa, anche se priva di qualsiasi volere socio-scientifico, già avviene e quindi seguendo l'onda vi propongo anche quelle riportate dal mio contatore.
Dunque premetto che, come credo capiti a tutti, molte di queste mi hanno lasciato alquanto perplessa ma tant'è ci sono e ve le illustro...
In seguito ad una mia dotta e accademica conversazione con il caro Iniquo in un post si era arrivato a parlare di "scatting" e "pissing": inutile a dirlo sono le parole più cercate e questo mi fa profondamente temere che la dieta mediterranea abbia ceduto ormai il passo ad altri regimi alimentari; anzi a tal proposito segnalo anche la presenza di un intenditore che restringe il campo a "feci di fanciulla" forse più leggere e digeribili. (non lo so, non chiedete, non è mai stata una mia aspirazione fare la nutrizionista!)
Si passa poi ad un campionario di quesiti che spaziano dall'ambito geografico " cosa vuol dire partenopea" a quello sentimentale "eliminare la ex del fidanzato dai suoi pensieri" (fortuna si limita all'eliminazione mentale) per approdare infine ad un non meglio precisato settore gastronomico con un "seppie ricette" ed un più inquietante "si devono togliere i polipi allo stomaco" (credo basti cucinarli prima di ingerirli per non avere problemi...)
Giungo ora ai rapporti umani, infatti a quanto pare c'è gente desiderosa di fare gli auguri alle più disparate categorie: amiche, nonni, bimbe, suore, Greta, Sai Baba ecc...
Sempre presente anche il mio cagnolino che però è stato barbaramente etichettato come "Otto Cavernicolo"... tsk villani!
Vi lascio con un pout pourri di:

  • "come fare il scatolone" (perchè tanto con la grammatica sono già pratico),
  • "visita sito di donne" (mi sa che il femminismo c'entra poco),
  • "das argilla greta" (o intendeva farmi una statua o cercava la creta),
  • "la cacca dei roditori" (ancoraaaaa??? e bastaaa!!)
  • "video divertenti sulle galline" (questi sarei curiosa pure io di vederli)
Beh cari studiosi io la mia parte l'ho fatta, ora tocca a voi...

venerdì 25 maggio 2007

Forse è andata così...

Altro che evoluzionismo! ;D

martedì 15 maggio 2007

It's delicious!



Parto dal presupposto che non sono bravissima a cucinare, tuttavia a volte mi cimento ai fornelli e spesso mi capita di cercare in giro per trovare qualcosa di mio gusto.
Sono infatti molti gli alimenti che non gradisco e quindi non è sempre facile trovare qualcosa che mi vada a genio. Allora mi sono guardata un pò in giro, alla ricerche di "prelibatezze" mai assaporate...i risultati sono quelli che ora vi elencherò! (rapida avvertenza: se siete vicini all'ora di pranzo, spuntino, merenda. cena vi saluto invitandovi a rileggere questo post lontano dai suddetti momenti)
Che ogni paese abbia la propria cucina non ci sono dubbi, sul fatto che tutto nella vita vada provato avevo già delle remore, che sono aumentate in maniera esponenziale dopo le mie letture.
A quanto pare la parte del leone spetta all' Asia infatti nella sua gastronomia sono presenti cibi come serpenti, topi , testicoli di tigre, la vescica delle carpe, utero di scrofa, cani (qui Otto ha ringhiato essendo un cane a misura di pirofila!) e una specialità chiamata century egg, praticamente l'uovo, viene messo a “stagionare” in un composto di argilla, lime, sale e cenere per diverse settimane fino a farlo divenire gelatinoso di colore verde scuro e dal sapore... very strong!
Non siete tipi da ristorante? niente paura! restano sempre gli ambulanti con i loro carretti pronti ad offrirvi
grilli, vermi, larve, scarafaggi, kebab di scorpioni e locuste, formiche, libellule e vespe.
Non siete ancora soddisfatti? niente di vostro gusto fino ad ora? Bene passo al menù di pesce, sperando di riconquistarvi! Siete dei cultori del pesce assolutamente fresco? benissimo, ma sappiate che c'è chi vi batte:
in Corea il pesce deve essere ancora vivo in bocca. L'unico modo di consumare polipi e seppie pare sia quello di infilzarli quando sono ancora vivi e mangiarli prima che smettano di muoversi.Non siete poi tanto fissati con la freschezza ittica? Tutti in Islanda dove amano l'hakerl : cubetti di squalo putrefatto, che di solito viene assaporato tappandosi il naso per non sentire il pungente odore di ammoniaca!
In Norvegia, invece, è molto apprezzato il lutefisk, pesce bianco (merluzzo o sogliola) messo a frollare nella soda caustica... (ah non chiedete... perchè non so cosa dirvi!)
Tant'è mie cari giramondo! Spero che siate riusciti a trovare almeno qualcosa di vostro gusto nei menus che vi ho proposto... altrimenti unitevi al mio grido: ridateci Nonna Papera! o in mancanza almeno Nonna Pina!


domenica 25 marzo 2007

E sono 7!!


Oggi è un giorno un pò speciale per me: é il compleanno del mio dolcissimo cagnolino Otto! Siamo arrivati a quota 7, questo significa che, anche se insisto a considerarlo il mio cucciolotto ha raggiunto la rispettabile età di 49 anni tradotto in tempo umano! Qualcosa mi dice che non sia molto contento del tempo che passa infatti stranamente in questi giorni che hanno preceduto il suo compleanno l'ho visto "leggermente" nervoso! Magari è arrivato anche per lui il tempo dei bilanci! Ora non so quale possa essere il suo resoconto però posso provare a tracciarne uno io di tutti questi anni che ci hanno visto insieme!
Come è chiaro tutto è iniziato sette anni fa, purtroppo non nel migliore dei modi... infatti questo adorabile fagottino appena nato è stato relegato in uno scatolone e lasciato in un cassonetto insieme al suo dolce "fratellino".(Tralascio ora qualsiasi commento su queste pessime persone che hanno avuto il coraggio di abbandonare due cuccioli indifesi in uno sporco e freddo cassonetto e proseguo col mio racconto... )
La sorte dello spaurito e infreddolito cagnolino però non è quella di restare lì per molto, infatti il suo pianto è udito da alcuni netturbini che riescono a trarlo in salvo, ed è quindi anche grazie a loro che l'avventura del piccolo Otto prosegue... Viene preso in cura da quei cari volontari che
ogni giorno dedicano un pò del loro tempo ai canili e trova riparo in un rifugio ENPA dove viene accudito per qualche tempo e dove però continua a sentire che gli manca qualcosa, anche perchè nel frattempo è stato separato dal fratellino che ha trovato una casetta tutta per lui!
Il piccolo Otto non dispera e continua a dimenare la sua deliziosa codina ad ogni rumore di passi e ad annusare col suo musino curioso tutti quelli che arrivano...
Il tempo passa, ormai siamo arrivati a giugno, quando gli occhi di questo cagnolino si posano su una ragazza che è lì un pò timorosa guardando cuccioli che non somigliano a lui... Il carattere caparbio del cagnolino però non tarda a mostrarsi, infatti in quella visita, e nelle altre che seguirono non perse mai di vista quella ragazza, anzi era il primo ad accorrere al suo arrivo e l'ultimo che smetteva di coccolarla quando lei andava via... Ci volle poco perchè la fanciulla in questione si innamorasse di quel batuffolo (che entrava in una scarpa da tennis) e lo portasse a casa con lei...
Da quel momento la vita del simpatico esserino cambiò radicalmente, nacque un idillio che, tra orecchini di perle ingoiati (sigh!) giocattoli smangiucchiati e danni vari, continua tutt'oggi...
( Ehm... se ancora non si fosse capito ormai il cagnolino in questione è diventato il principino di casa e nessuno di noi riesce ad immaginare come potrebbe essere senza di lui... è meraviglioso come riesca anche solo con una faccina buffa a stemperare i malumori che inevitabilmente sorgono o a far dimenticare i dispiaceri che in questi 7 anni si sono presentati)
Quindi ora non mi resta che concludere ringraziando il mio dolcissimo Otto (che "qualcuno" si ostina a chiamare Canetopo!) e augurargli un Buon Compleanno!!!

sabato 24 marzo 2007

Grandi (?) Scoperte


Siete perseguitati dalla tristezza? Avete brutti ricordi che proprio non riuscite ad eliminare? Cari fortunelli è arrivato il vostro momento! Un gruppo di scienziati del Centro per le Scienze Neurologiche di New York sta mettendo a punto la ricetta per farvi riacquistare la serenità perduta! Stanno infatti mettendo a punto un farmaco in grado di eliminare i ricordi spiacevoli che la memoria immagazzina.
Ovviamente il tutto è ancora in fase sperimentale, per ora i primi a "giovare" di questo trattamento sono stati dei ratti ai quali è stato insegnato ad associare due suoni diversi a piccole scariche elettriche, e quindi ad averne paura anche se non erano più accompagnati da scosse. Successivamente ad una metà dei roditori è stato iniettato l'U0126(è questo il nome del farmaco). Il giorno dopo ai topini è stato fatto riascoltare uno dei due suoni: quelli che avevano ricevuto l'iniezione non ne avevano più paura! Per gli studiosi la sostanza ha impedito loro il consolidamento del ricordo nella memoria a lungo termine...E' infatti proprio questo meccanismo ad evitare il formarsi di ricordi sgradevoli che vengono quindi bloccati nella memoria a breve termine.
Ma è davvero necessario uno studio di questo tipo? In fondo siamo il prodotto di quello che abbiamo vissuto, sia che fossero eventi piacevoli o al contrario esperienze negative...E poi la paura è davvero così negativa? Comunque se vi sembra la soluzione ai vostri problemi allora state allegri, pare che in un futuro abbastanza prossimo si passerà alla sperimentazione su volontari umani... ( anche perchè di topolini volontari dubito ce ne siano stati fino ad ora!)

giovedì 8 marzo 2007

Auguri Donna!


Eccoci giunti anche quest'anno al fatidico 8 Marzo: Festa della Donna! Il titolo del post è stato il gentilissimo augurio che mi è stato rivolto dal sempre dolcissimo Iniquo (sì lo so, sono fortunata...).
Premetto che faccio parte di quella schiera di donne che odia le serate a tema, con tanto di decrepito spogliarellista assoldato per l'occasione, non sono un'invasata femminista che bruciando reggiseni grida ancora contro la malefica società fallocratica tanto meno una fanciulla alla ricerca di un riscatto sociale che per anni ha rincorso...Ma a me questa festa piace!
Sarà perchè adoro questo periodo, il bel tempo che inizia a tornare (anche se quest'anno non è mai andato via!) le giornate si allungano, gli alberi iniziano a fiorire... ma soprattutto amo la mimosa con il suo profumo deciso, quel giallo così intenso e così delicata al tatto...
Quindi care le mie donnine qual che sia la vostra idea godetevi questa festa e le mimose che vi porgeranno (io le ho ricevute solo dal mio macellaio, la mia dolce metà è superiore alle umane abitudini!) in fondo è solo un modo carino per dirvi "Grazie di sopportare ogni giorno la mia inettitudine in tutto quello che concerne ciò che esula dai miei interessi" AUGURI DONNE!!

domenica 25 febbraio 2007

Gli ex... esseri eccezionali!


Obbene rieccoci qui... In questi giorni costretta a letto da una simpatica influenza, reduce da quella simpatica festa che è San Valentino ho avuto modo di ripensare a quanti strani essere sono transitati nella mia vita ed in quella di alcuni miei amici... ovviamente il bilancio è quantomeno strambo! Insomma si può essere d'accordo sul fatto che l'amore sia cieco, ma è palese il fatto che a volte ci imbattiamo in soggetti che una volta rinsaviti ci lasciano un enorme interrogativo: "Ma questo/a dove cavolo l'ho pescato/a??"
Premetto che non vanto una carriera da femme fatale e quindi al mio attivo non ho grandi soggetti adatti allo studio (lo so che Iniquo basterebbe a riempire pagine e pagine di blog ma stavolta lo tiro fuori!) ma qualcuno degno di nota lo posso trovare:il mio primo fidanzato...
Ragazzo dolcissimo per carità,a suo modo mi ha anche voluto bene ma vi giuro era un coacervo di nevrosi lamentele e depressioni! Avete presente il classico insoddisfatto, che preferisce vedersi scorrere la vita davanti piuttosto che affrontare le situazioni per poi ovviamente lamentarsi a tempo pieno? Bene moltiplicate per mille e avrete solo un assaggio della sua personalità... Una sola cosa lo svegliava dal suo torpore:il minimo accenno ad una mia disavventura! Io avevo mal di testa? Lui era da tre giorni preda di lancinanti dolori. Avevo rigato l'auto uscendo da un parcheggio? bene, lui aveva rischiato un testacoda su una trafficatissima via cittadina. Ero triste per qualcosa? Lui era già lì che pianificava il suo suicidio oppresso dal mal di vivere!! Ora non riesco a non ridere ripensando a quegli anni ma vi giuro era roba da psicanalisi seria!!
Nel frattempo non se la passava meglio una mia amica innamoratasi di un cavernicolo che faceva delle cose assurde! Era arrivato a cronometrare il tempo che si impiegava dalla facoltà a casa della mia amica pretendendo l'orario dei corsi, uno squillo alla fine della lezione e una chiamata appena lei metteva piede a casa! ...e guai se la tabella di marcia sgarrava di qualche minuto! veniva giù il mondo!! (credo sia ancora lì a digerire i pezzi del cronometro che lei, rinsavendo e lasciandolo, gli ha fatto ingoiare!)
Di certo il gentil sesso non se la cava meglio... un mio amico per mesi è stato costretto dalla sua ex e dalla di lei genitrice a pedinare (con tanto di appostamenti nascosti tra le auto!) l'amante di quest'ultima mentre usciva con la moglie!! Ahhh l'amore...
E che dire della mia dolce amica invaghitasi dell'artista ciclista di turno, un aspirante attore e musicista con due occhi allucinati che si commuoveva guardando i prati bagnati, abbracciava gli alberi con trasporto e non chiedeva di meglio che cantare a squarciagola nei momenti meno opportuni?? Noi restavamo perplesse... ma lei adorava questa spontaneità fanciullesca (curata come abbiamo scoperto poi da psicofarmaci!)...
Il mio preferito resta comunque l'ex di un'altra mia amica che per giustificare il suo bisogno perenne di cornificarla partecipava a seminari che lo spingevano alla ricerca della libertà individuale come unico mezzo del benessere umano... Il simpatico pezzettino di cacca era convinto (capirai lo sforzo!) che per stare bene e di conseguenza far stare bene la sua compagna, doveva essere libero di fare tutto ciò che voleva ( leggi andare con chiunque gliela porgesse), poichè un'eventuale restrizione ai suoi desideri avrebbe comportato la fine del rapporto in quanto avrebbe provocato in lui nevrosi che col tempo sarebbero state letali!!
Bene dopo questo simpatico excursus di bizzarra fauna valentiniana vi lascio sgranocchiare in pace i Baci che ancora vi sono avanzati dalla recente festività, magari con un sorriso sulle labbra perchè anche voi di sicuro ora state ripensando a quella persona che una volta...

domenica 28 gennaio 2007

De Gustibus...

Avvertenze: questo post riporta uno spaccato di conversazione avuto con il sempre delicato e appropriato Iniquo, se ne deduce quindi che il contenuto è vivamente sconsigliato ai deboli di stomaco o ai soggetti facilmente impressionabili... La Sottoscritta si ritiene esonerata da qualsiasi reazione emotiva scomposta suscitata anche dalla sola lettura del nome "Iniquo".


Di stranezze si sa è pienissimo il mondo: c'è chi si diverte a fare il bagno nelle gelide acque della Russia, chi si sollazza nel vedere corse tra maiali, chi diluisce la coca-cola con l'acqua (lo so questo rientra tra i sacrilegi) addirittura c'è ancora chi vota udeur... Insomma si sa il mondo è bello perchè è vario!
Proprio su questo verteva la mia conversazione col simpaticissimo Iniquo fino a che non siamo arrivati ad un argomentino come dire... ehm... non molto adatto allo stomaco di tutti: il cosiddetto scatting. Non so quanto sia conosciuta questa pratica, comunque consiste a grandi linee nel provare piacere sessuale nel giocare, usare e ingerire feci. Ecco già questo darebbe la nausea alla maggior parte delle persone ed invece è proprio qui che si è scatenata la discussione! Si parlava ovviamente del "leggero" schifo che ti prende alla sola idea di cimentarsi in queste pratiche (figurarsi poi che il simpatico ometto è pure stitico!) quando a me è venuto in mente che forse c'era anche un'altra cosa che era rivoltante quasi allo stesso modo: il vomito.
Non so quanti di voi stanno proseguendo la lettura di questa eruditissima conversazione tra l'altro avvenuta alle tre del mattino, ma vi prego tenete duro tra poco sarete di fronte ad un dilemma che strazierà le vostre vite...
Rimuginando su queste cose mi viene spontaneo porgli questa domanda: "ma se dovessi essere costretto a scegliere una delle due cose quale sceglieresti?" A parte la prima reazione che è stata ovviamente "Nessuna delle due grazie!" e sotto le mie moleste pressioni è partito con un approccio scientifico alla questione: quale delle due esperienze può essere più dannosa per la salute! Beh ovviamente la prima "stranezza" è risultata quella più deleteria per il suo delicato organismo e quindi si è convenuto che semmai un domani dovesse trovarsi ad essere ostaggio di criminali dalle discutibili inclinazioni la sua scelta cadrebbe senz'altro sul vomito, schifoso certo ma pur sempre privo di sostanze nocive.
Intanto il mio cervellino continuava a viaggiare a mille e alla luce dell'effettiva nocività dell'ingerire rifiuti organici mi lancio in un'accorata quanto battagliera filippica del tipo " Non riesco proprio a capire come si possa fare deliberatamente una cosa che va contro la propria salute!" "E' assurdo, non ci si può credere...." ecc... A questo punto Iniquo serafico ha fatto una pausa, emesso un sospiro ed ha placidamente affermato "Oh beh... TU FUMI..."
A quel punto ho capito ancora di più quanto adoro questo Essere e di come la mia vita sarebbe vuota senza di lui!

venerdì 19 gennaio 2007

Futuro Oscuro



Oggi stavo distrattamente sfogliando un giornale e l'occhio mi è caduto su quegli annunci di cartomanzia che ormai infestano qualsiasi rivista, sono rimasta perplessa davanti al quantitativo spropositato in compenso ho riso tutto il tempo della lettura!
Nell'ordine vi espongo quelli tra i tanti che mi hanno più colpito e giuro c'è proprio di tutto!
C'è un certo Francesco che nella sua sinteticità è quasi inquietante: "Io inizio solamente dove gli altri finiscono"... non me la sono sentita di approfondire la questione a dire il vero e quindi andiamo avanti...scorrendo le pagine mi ritrovo di fronte ad un annuncio che mi ha riportato indietro di qualche mese (aprile per la precisione) "AMORE è un diritto per tutti" (solo le malefiche toghe rosse congiurano contro di voiii!!). Il tono politico-militaresco va per la maggiore a dire il vero, mi imbatto infatti in un enigmatico Prof. Tal dei Tali che nientedimeno è un Illustre Stratega Internazionale esperto in scienze occulte e che in solo 4 giorni vi risolve ogni cosa! (eh fortunelli avete capito bene solo 4 giorni!). Bene qui ora ho bisogno di voi: "Aiuti a Distanza Gratuiti: la vostra felicità prima di tutto!" aiuti a distanza gratuiti???cioè?? scatoloni pieni di amuleti di emergenza? kit di primo soccorso fatti di tarocchi e incensi puzzolenti?? crocerossine assoldate per distribuire pozioni di mandragola?? -.- mah... si accettano interpretazioni...
Si susseguivano poi annunci più o meno tutti uguali sul desiderio di trovare la felicità, l'amore, soldi, denaro, successo e compagnia bella... Rassegnata all'ormai grigia e triste routine stavo per richiudere il giornale quando... eccolo lì... quello che cercavo, la vera risposta a tutte le mie esigenze: un annuncio, anzi L'ANNUNCIO!! Davanti ai miei occhi erano disponibili ben 22 Grandiose Opere Antiche e Segretissime per ottenere felicità, benessere, fortuna, amore, denaro successo e mille mille altre cose! Una serie di misteriosi Exorcismorum in veste editoriale di lusso...! La mie mente era rapita da un allettante elenco di nomi altisonanti e fascinosi: Exorcismus per liberarsi dalla cattiva sorte, Orazione Benedetta per avere comando dominio e successo, Preghiera efficace per incontri sessuali... e via via tutto un salmodiare di incantesimi e malie! La vera chicca era però in una postilla in cui si faceva presente che tutte queste stronz... ops, scusate, che tutte queste Efficacissime Opere di Esorcismi devono essere recitate solo in casi di VERA NECESSITA' perchè la Potenza Magica è molto forte ed entrerà subito in azione non appena avrete finito di recitarle!
Bene ora che so di aver illuminato le vostre vite con queste utili e gradevoli informazioni che d'ora in avanti vi spianeranno le strada del benessere vi saluto con la soddisfazione di chi ha compiuto la sua buona azione quotidiana... Fate i bravi, l'occulto vi osserva...

sabato 13 gennaio 2007

Un Bel Libro...

Sono diventato la persona che sono oggi all'età di dodici anni, in una gelida giornata invernale del 1975. Ricordo il momento preciso: ero accovacciato dietro un muro di argilla mezzo diroccato sbirciavo di nascosto nel vicolo lungo il torrente ghiacciato. E' stato tanto tempo fa. Ma non è vero, come dicono molti, che si può seppellire il passato. Il passato si aggrappa con i suoi artigli al presente. Sono ventisei anni che sbircio in quel vicolo deserto. Oggi me ne rendo conto.




Inizia così questo libro di Khaled Hosseini, la storia di Amir e di Hassan, della loro strana amicizia fatta di sottili rancori da una parte e da infinito amore dall'altra. La trama si snoda sullo sfondo di trent'anni di storia afgana: dalla fine della monarchia, passando per l'invasione russa, il regime dei talebani fino ad oggi.
Il tutto inizia con una telefonata che apre il sipario su quello che è stato definito il primo grande romanzo epico afgano. Il libro scorre in fretta (io l'ho divorato in due giorni), è un continuo susseguirsi di vicende, di sorprese, in un momento ci si trova immersi tra i protagonisti, sembra di essere lì tra il dolce e devoto Hassan dal labbro leporino e Amir con le sue insicurezze i suoi rancori, i disperati tentativi di catturare l'attenzione del suo adorato Baba di indole troppo fiera e combattiva per accettare senza scontenti quel figlio troppo dedito alla scrittura e poco al coraggio. Come ho già detto è un libro che si legge d'un fiato, continue sorprese e rivelazioni, intrecci di vite, viltà e fedeltà...
A voler essere critici forse ho trovato un pò debole la parte finale, se il tutto si fosse fermato qualche pagina prima sarebbe stato sicuramente meglio, ma forse quell'abbozzo di sorriso finale e quella corsa liberatoria hanno il potere di far rivivere la storia e di riparare a colpe che mai sono state sepolte...