domenica 31 agosto 2008

In edicola

Settembre, andiamo. E' tempo di migrare.
Eh non più, caro il mio Gabriele. E' da qualche anno che l'avvicinarsi di questo mese non evoca più immagini di greggi e pastori intenti in lunghe transumanze, non più antichi tratturi né fonti alpestri. Ormai settembre è sinonimo di raccolte. E non, come sarebbe giusto, di uva o fichi, per imbandire candide tavole o adornare rustici cestini.
No, le raccolte che prendono vita in questi ultimi scampoli di estate hanno una natura più inquietante ed invasiva. Si presentano sotto forma di innocui fascicoletti, dal prezzo irrisorio e dalla copertina accattivante.
Occhieggiano tronfi dalle vetrine delle varie edicole, danno il meglio emergendo dall'enorme involucro di cartone che li contiene, sotto l'atterrito occhio dell'edicolante che rischiando la vita compie giornaliere e acrobatiche gimcane per non essere sopraffatto!
Lo so, lo so, prima o poi è capitato a tutti (e intendo proprio tutti!) di acquistare almeno una delle fantastiche uscite in questione. Non sono qui per giudicarvi, semmai per un mea culpa; ebbene sì, anche io sono mi sono fatta ammaliare più di una volta dalla fatidica "Prima Uscita". Ultima in ordine di tempo una collezione di oggetti della Pucca, miseramente tralasciata alla terza uscita!
Eh, la costanza non è mai stato un mio pregio...
Dunque, si diceva che errare è umano. Può capitare a tutti di prendere una sbandata per una colossale cretinata. Ripeto, è umano... lo capisco... almeno mi sforzo di capirlo.
Quest'anno però sono stata messa a dura prova dalla spettacolare inventiva degli addetti ai lavori. Giuro, vorrei conoscerli. Personale stipendiato per ridere della nostra smania di collezionisti.
Vorrei nell'ordine far giungere i miei complimenti alle menti che hanno ideato l'uscita delle seguenti pubblicazioni:

Il richiamo per uccelli: come farne a meno? Un utilissimo e praticissimo bouquet di simpatici fischietti con cui disorientare i poveri pennuti che ancora resistono alla nevrosi del traffico cittadino. Ma anche un simpatico diversivo per testare la pazienza dei vostri amici, durante un piacevole e rilassante (almeno fino all'arrivo del famigerato fischietto) picnic fuori porta.

Stazione meteorologica: anche questa utilissima. Rimpiangete il caro vecchio colonnello Bernacca? E' dal 1982 che le errate previsioni meteo vi rovinano le vacanze? Problema risolto! Con sole 70 uscite (alla modica cifra di 9,99 euro!) avrete la possibilità di diventare dei provetti meteorologi ! In più, avrete un delizioso e per niente ingombrante elemento decorativo che neanche l'Ikea ha mai avuto il coraggio di proporre!

Corso di lingua cinese: l'apoteosi della follia. Una delle lingue più assurde dell'intero planisfero,una favella tanto complicata da richiedere semplificazioni anche per i madrelingua, compendiata in 36 uscite! Ora per favore, alzi la mano chi ha fatto il fatidico acquisto. Bene. Ci vediamo qui ad opera completata, così da mostrarmi tutta l'abilità acquisita, ok? Sempre che nel frattempo non abbiate colto l'occasione di trasferirvi, forti della nuova conoscenza, con armi e bagagli in Cina. In quel caso, basta una cartolina. Possibilmente non in ideogrammi.

Santini da collezione: 60, e dico 60, uscite settimanali al prezzo di 4.99... No, qui non riesco neanche a commentare. Vi basti sapere solo che alla fine sarete i possessori di 360 santini stampati in serie, con cui adornare ogni angolo della vostra casa. Manco fosse un altarino messicano. Tres chic. Da abbinare assolutamente alla raccolta di rosari e corone devozionali. Un binomio imperdibile!

Ci sarebbe ancora tanto di cui complimentarsi.
Vi lascio un piccolo elenco, così per sommi capi:

  1. Costruisci il tuo villaggio medievale,
  2. Colleziona segnali dal mondo,
  3. Bombardieri della II Guerra Mondiale,
  4. Soldatini napoleonici,
  5. Distintivi e battaglie della II Guerra Mondiale,
  6. Collezionare coltelli classici o da lavoro...
Giuro, questa è solo la punta di un iceberg. Vi lascio il piacere di scoprire il resto girovagando per le edicole. Non dimenticate però di regalare un sorriso al povero edicolante... tra un dvd dell'ape Maia e un utilissimo corso di punto a croce ve ne sarà grato.
Ah in chiusura, permettetemi un appello: bloccate immediatamente la pubblicità del pentolame Looney Tunes. E' un offesa all'intelligenza del genere umano. O almeno, a quel poco che sopravvive dopo la conclusione di un'intera collezione di fascicoli.